A mia madre

A mia madre

 

Nello smarrimento

della notte

attento sento

il tuo lento

rauco respiro,

quel bussare continuo

nell’animo mio

pari al tuo,

di diverso solo

la fioca luce

che al leggero soffio

del Divino

con te si spegne,

e in me

il ricordo,

soltanto questo:

davanti ai miei occhi

la tua accecante luce

di un tempo.